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Vivere sicuri nelle proprie abitazioni

 Abbiamo deciso di concludere questo 2020 affrontando un tema molto importante per la nostra casa: la sicurezza.

Il nostro consiglio è di investire nella sicurezza e nel piacere di sentirsi protetti. Per questo motivo abbiamo pensato di ricapitolare alcuni aspetti fondamentali da tenere a mente durante la fase di progettazione e ristrutturazione della vostra casa.

Tempo fa vi abbiamo parlato delle nostre porte blindate di Gasperotti (“Con l’estate e le vacanze aumentano i furti?”), purtroppo però questi accorgimenti non bastano: spesso l’ingresso illegale nelle case non avviene attraverso la porta principale.

Il vetro nelle finestre è un elemento che ha la funzione non solo di isolare l’ambiente dal caldo e dal freddo, dagli agenti atmosferici e dal rumore che proviene dall’esterno, ma anche di sicurezza e protezione della nostra casa. Per questo motivo le finestre possono contribuire in modo essenziale a proteggere in modo risolutivo un’abitazione.

Nella maggior parte dei casi i ladri irrompono in casa scardinando l’anta di una finestra. Riescono ad aprirla perché una finestra tradizionale, senza dotazioni di sicurezza, è molto facile da rompere. Anche le finestre ai piani superiori sono soggette a scardinamento, soprattutto se è possibile raggiungerle arrampicandosi su portefinestre di terrazze e balconi senza dotazioni di sicurezza. Attenzione: anche i portoncini d’ingresso o ingressi secondari possono aiutare il malaintenzionato.

Noi di Martocchi Serramenti quando parliamo di sicurezza installiamo:

  • persiane blindate
  • cancelletti blindati
  • porte blindate
  • tapparelle in metallo
  • serramenti mirati

Leggendo i dati statistici del 2020 pubblicati dal Ministero dell’ Interno abbiamo notato che i furti in abitazione sono diminuiti(in particolare nei mesi di marzo e aprile sono passati da 171 a 53) per poi tornare a salire nel mese di maggio: 

 Nella fase di emergenza COVID-19 gli italiani sono stati costretti a rimanere a casa, il  motivo per cui il tasso della criminalità (per quanto riguarda i furti in abitazione) è calato notevolmente. Purtroppo però da maggio è risalito, mantenendosi comunque più basso rispetto al 2019. Questo dato è importante perché significa che ogni giorno sempre più persone decidono di regalare alla propria casa e alla propria famiglia più sicurezza, installando i prodotti adeguati.

Internorm ha lavorato per lungo tempo e con grande investimento di risorse nella ricerca di soluzioni che consentono un livello di sicurezza importante, senza rinunciare all’estetica pulita della finestra, libera da protezioni apparenti. 

La superficie vetrata riceve forti sollecitazioni sia dagli agenti atmosferici, sia dalla mano dell’uomo. Dopo diverse ricerche e test l’azienda ha brevettato una speciale tecnologia che ha applicato al montaggio dei vetri nei suoi serramenti: la fix-o-round technology.

La tecnica prevede il fissaggio perimetrale continuo del vetro al telaio del battente. Questo sistema di vetraggio garantisce maggiore sicurezza antieffrazione, migliore stabilità ed isolamento termo-acustico.

 

 Grazie a questa tecnologia non è possibile staccare il vetro dall’anta perché  il collante speciale garantisce un collegamento stabile tra le parti. Un altro sistema brevettato da Internorm è l’I-TEC ferramenta, con una tecnologia esclusiva di sicurezza nelle finestre che nessun altro produttore può vantare.

Le alette del sistema I-TEC si inseriscono all’interno del telaio al posto dei tradizionali nottolini, in questo modo il serramento offre una resistenza allo scardinamento ben maggiore rispetto ad una ferramenta comune. RC2 di serie con possibilità di avere, su richiesta, RC3

Queste caratteristiche sono estremamente importanti nell’uso quotidiano della finestra perché è impossibile trovare elementi che possano ferire o graffiare la superficie interna. Inoltre è sempre facile da pulire perché liscia e compatta, senza trascurare che questo meccanismo rende la ferramenta molto meno attaccabile dall’esterno.

Per maggiori informazioni sul funzionamento del brevetto è possibile consultare questo video.

Oggi, con la finestra KF520, la ferramenta di design si evolve ulteriormente in una versione migliorata, che consolida il primato nella sicurezza con la classe RC3 e prende il nome di I-tec Secure.

In questo modo si hanno a disposizione finestre di sicurezza che mantengono tutte le caratteristiche anti-effrazione delle precedenti, con una ulteriore evoluzione che ha permesso di certificare la finestra dotata di questo meccanismo di una classificazione che ne garantisce la sicurezza anche di fronte ad uno scassinatore “di professione”.

A seconda delle esigenze personali di sicurezza poi è possibile dotare le finestre Internorm di altri dispositivi opzionali come le maniglie bloccabili, che offrono un’eccellente sicurezza per i bambini e una perfetta protezione dalle intrusioni. La finestra viene chiusa attraverso una chiave o un pulsante e alla chiusura si innesta il meccanismo di bloccaggio che impedisce che si possa aprire la finestra dall’esterno.

Un altro aspetto molto importante da considerare quando si sceglie il vetro della finestra sono le lastre. Ce ne sono di due tipi: lastre stratificate e lastre temprate.

Lastre stratificate

La lastra stratificata è comunemente chiamata “vetro antisfondamento”.

Come si ottiene il vetro stratificato? Accoppiando due lastre di vetro con una o più pellicole adesive trasparenti o opacizzate. Le due lastre accoppiate con questa/e pellicole formano una lastra unica definita “stratificata”.  In caso di tentativo di scasso il vetro si rompe, ma i frammenti vengono tenuti al loro posto dalle pellicole, evitando possibili infortuni.

In questo modo il vetro oltre ad essere anti infortunistico svolge anche la funzione di antieffrazione perché il malvivente, dopo aver rotto il vetro, deve tagliare le pellicole e ripetere lo stesso procedimento con la lastra interna. Il rischio rumore e allungamento tempi di scasso demotivano i delinquenti.

 

 Lastra temprata

Le lastre temprate subiscono un particolare trattamento di cottura e raffreddamento in più passaggi. In questo modo le lastre che vengono usate singolarmente diventano molto più dure e resistenti e hanno il vantaggio, in caso di rottura, di sbriciolarsi in piccoli pezzi. Anche questa tipologia è anti infortunistica in quanto i piccoli pezzi non sono taglienti. Purtroppo questo tipo di vetro non fa da anti effrazione perché sbricciolandosi lascia libero il vano finestra/porta.

Quando si parla di sicurezza nelle finestre si fa normalmente riferimento alle sigle RC1, RC2 e RC3 che certificano i livelli superiori di sicurezza nella combinazione tra vetri stratificati e ferramenta di chiusura.

Nel valutare la categoria di sicurezza nelle finestre è buona norma non fermarsi alla dichiarazione dei codici relativi alle classificazioni. È fondamentale valutare anche come questi standard vengono raggiunti dal prodotto e con quali caratteristiche e dettagli funzionali una finestra è in grado di garantire una sicurezza totale, soprattutto nella quotidianità

Infine e non per ultimo l’aspetto economico della messa in sicurezza della propria abitazione . Sono attualmente in vigore le agevolazioni fiscali(bonus ristrutturazione ) nel caso di ristrutturazioni che prevedono interventi mirati all’adozione di misure finalizzate a prevenire il compimento di atti illeciti da parte di terzi . Lo chiarisce al meglio l’Agenzia delle Entrate nella Guida alle agevolazioni fiscali nelle ristrutturazioni edilizie la cui versione aggiornata, attualmente in vigore, è quella del Luglio 2019(in allegato).

In questa pubblicazione a pag.7 lettera D si chiarisce che per “atti illeciti” si intendono quelli penalmente illeciti (per esempio furto, aggressione, sequestro di persona e ogni altro reato la cui realizzazione comporti la lesione di diritti giuridicamente protetti). Per difendersi da queste azioni si possono commissionare delle opere da realizzare sugli immobili sul cui costo è prevista una quota in detrazione fiscale detraibile in rate annuali fino al 50% delle spese sostenute.

Se hai bisogno di ulteriori chiarimenti non esitare a contattarci:

CHIAVENNA 0343 34900 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
LECCO 0341 365398 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.